Chirurgia Refrattiva
La Chirurgia Refrattiva ha l'obiettivo di correggere i difetti di vista: Miopia, Ipermetropia, Astigmatismo.
Negli anni i risultati più duraturi e sicuri sono stati ottenuti mediante la tecnica della PRK, tramite l'utilizzo del Laser ad Eccimeri. Il trattamento prevede una anestesia di tipo topico (collirio anestetico) e ha la durata di circa 20 secondi per ogni occhio. Vengono trattati entrambi gli occhi nella stessa seduta e al termine il paziente può rientrare a casa con la terapia antibiotica ed antiinfiammatoria.
Di recente introduzione nella pratica Chirurgica è la cosiddetta Femto-Lasik, una tecnica che consente di ottenere risultati anche su cornee molto sottili e per gradi di ipermetropia e miopia molto elevati.
Nuovissima tecnica è la SMILE di cui ci occupiamo, tecnica ammessa anche nei concorsi militari, prevede la rimozione di una piccola parte di cornea di grandezza relativa alla miopia da eliminare. Recuperi rapidissimi e terapia postoperatoria ridottissima.
Per Miopie eccessivamente elevate, dove il laser non può arrivare, esiste la tecnica ICL che prevede l'inserimento di una lentina intraoculare.
Generalmente viene applicata una lente a contatto protettiva per qualche giorno che viene poi rimossa al primo controllo post-operatorio. La ripresa della vista è pressocchè immediata, ma va migliorando nelle prime due settimane dopo l'intervento.
Al fine di assicurare un buon risultato, vengono eseguiti numerosi esami preparatori per rendere candidabile il paziente ed escluderne i fattori di rischio. Vengono eseguiti durante la visita oculistica e consistono nella Pachimetria Corneale, Pupillometria, Topografia Corneale, Tonometria, Esame del fundus.